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Fernando Torre, soffiatore di vetro

LA MIA STORIA

Sono nato a Buenos Aires (Argentina) nel 1976.

È stato nel mio paese natale che ho scoperto il vetro, utilizzando la tecnica della fiamma ossidrica. La mancanza di scuole di formazione per la soffiatura del vetro in America Latina mi ha portato a Segovia (Spagna) nel 2001, dove ho studiato al Centro Nacional del Vidrio grazie a una borsa di studio.

Nel 2002, dopo aver ricevuto una nuova borsa di studio, mi sono iscritto alla scuola Vetro Ricerca di Bolzano (Italia). Nel 2004, dopo aver ricevuto una borsa di studio finale, mi sono trasferito a Vannes-le-Châtel, in Francia, per studiare al Cerfav. Durante la mia formazione, ho avuto l'opportunità di imparare e lavorare a fianco dei migliori soffiatori di vetro d'Europa. Allo stesso tempo, ho tenuto workshop su diverse tecniche di soffiatura del vetro. Ho avuto la fortuna di poter esporre le mie creazioni in mostre internazionali.

Arricchito da questi insegnamenti così diversificati, sono tornato a Segovia come insegnante di soffiatura del vetro. Nel 2007, mi sono trasferito in Giappone per lavorare al fianco del maestro vetraio Kenji Ito presso l'Aya Glass Studio di Kawasaki.

Con sede a Marsiglia dal 2008, ho avuto la fortuna di entrare a far parte di CIRVA più di 15 anni fa e di partecipare a molteplici progetti, spettacolari sia nella loro tecnicità che nel loro splendore artistico, sia per articoli provenienti da diversi universi che per grandi marchi francesi e internazionali.

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TECNICA AL SERVIZIO
DELL'ARTE

La soffiatura del vetro, come disciplina artistica, trascende i confini della materia per trasformarsi in un dialogo tra maestria tecnica, libertà creativa e, soprattutto, la gioia stessa della soffiatura del vetro. Nel corso della mia carriera, ho esplorato questo equilibrio in laboratori in Europa, Asia e America.

 

Nel corso degli anni, ho avuto l'opportunità di collaborare con grandi artisti come Ettore Sottsass, Jean-Luc Moulène, Mona Hatoum, Jimmie Durham, Veronika Sedlmair tra molti altri. Attraverso queste collaborazioni, ho imparato molto sul processo creativo, su come approcciare un'opera e spingere i confini dell'immaginazione.

Oggi, ciò che mi motiva davvero e dà senso al mio lavoro è il piacere e il divertimento che provo nel processo stesso. Per me, l'essenziale è la gioia della soffiatura del vetro... quel momento di gioco, sperimentazione e scoperta continua.

 

La tecnologia è meravigliosa e necessaria, ma assume tutto il suo valore solo quando ci permettiamo di stravolgerla, reinventarla e creare senza esserne schiavi. Sono convinto che l'innovazione nasca quando la tecnologia si mette al servizio dell'immaginazione e, soprattutto, quando piacere e passione guidano ogni respiro e ogni gesto in officina.

MYSTIC GARDEN - Veronika Sedlmair & Brynjar Sigurðarson

Projets

PROGETTI E COLLABORAZIONI

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Jardin d'Addiction

CIRVA x Berdaguer & Péjus

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Multicolour

CIRVA x Jean-Luc Moulène

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Kachinas

CIRVA x Ettore Stottsass

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